Zia Renata
Per chiudere
questo anno
ci volevi tu.
È stato un tribolare
che ti ha portata
ad oggi,
all’ultimo saluto
di questo triste anno.
di te ricorderó
la tua emozione,
che non nascondevi,
quando ti chiamavo zia.
Mi ricordo ancora,
un pomeriggio
ai baracconi della Foce,
quando fidanzati
portavate due nipoti
giocando ad occuparvi
di figli vostri.
Ricordo anche quando,
chiusi in una celletta
in Santa Maria di Castello,
attendevamo
il tuo arrivo di sposa.
Ed ora mi rimangono
qualche foto,
molti pensieri
e tanti ricordi.
Grazie
e buon viaggio,
Zia.