Sei come l’aquila
Quando ti vidi
per la prima volta,
facevi piccoli, ma decisi,
battiti d’ali,
poi, poco per volta,
un volo più lungo,
un volo più ampio,
un volo più alto,
fino a raggiungere
la quota giusta
per sfruttare la corrente
e, senza guardarti indietro,
volare nel tuo futuro.
Ed io qui,
con crescente nostalgia,
ad ammirare il tuo volo,
mentre sparisci
all’orizzonte
lasciandomi la gioia
di aver fatto, per te,
ció che potevo.