belleparole mie

Quando ho la presunzione di aver trasmesso i miei sentimenti e la mia saggezza(!?!?!?)

È mattina presto
quando, nel passaggio
tra sogno e realtà,
ti faccio, nei miei pensieri,
l’indice delle cose
che riempiranno
la mia giornata,
in modo che tu sappia
di me sempre.

È sera, invece,
quando ringraziando
per la giornata
ed avviandomi al passaggio inverso
da realtà a sogno,
condivido con te
il sommario della giornata,
di quanto tu sia stata presente,
senza esserci.

Ed è stata una giornata piena di te!

Non potrò mai dimenticare
gli occhi dolci di Bambi,
timorosi ed invitanti,
che incontrai,
nel giardino urbano,
ai primi di agosto.
Un primo, impacciato, bacio
e me ne innamorai.

Che tu possa sorridere
ogni giorno
senza incontrare
mai la violenza,
l’imposizione
e la coercizione.
Che tu sia libera
di essere te stessa
ogni giorno
senza rinunciare
alla gioia
di vivere l’Amore
con il tuo compagno.
Che tu sia rispettata
ogni giorno
semplicemente
perché sei tu,
perché sei una donna
e perché la Vita
nasce da te!

Da sei anni
scruto il cielo
alla ricerca
di una stella speciale,
la tua.
So che ci sei,
che sei lassù,
a protezione
della nostra famiglia.
Ti sento vicino
ma non ti vedo.
E’ la tua stella stessa
che illumina
la mia ricerca
che non ha fine.

Sempre pronta
a donare un sorriso,
una battuta
e tutta te stessa
per portare
la gioia
e la serenità
ovunque tu fossi.
Non aspettavi
un momento
a porre in essere
ciò che doveva essere fatto,
o spronavi a farlo.
Avevi già tanti nipoti,
ma ci hai accolto tutti
come tali.
Ci hai donato
buon umore e buon tempo.
Poi,
veloce come ti muovevi
sui sentieri di Carnino,
sei andata
a raccogliere il frutto
di una buona esistenza.
Ci mancherai Lidia,
ma so che ci ricorderai sempre
di non uscire dal solco.